E’ un mezzo di marketing ultimamente molto in voga, quindi la maggior parte di voi saprà che si tratta di piccoli concorsi a premio promossi da singoli individui o brand allo scopo di raccogliere nuovi contatti. Solitamente sono caratterizzati da premi di basso valore regalati in cambio di una determinata azione (lasciare il proprio indirizzo mail, commentare, condividere o mettere il “mi piace” ad un certo post ecc…).
Nonostante appaia come un gioco, anche il Giveaway è sottoposto ad una NORMATIVA di riferimento: il D.P.R. 430/2001, che disciplina i “concorsi a premi”. La legge prescrive alcuni requisiti necessari e fondamentali per lanciare un giveaway: 1) redigere un preciso regolamento, 2) versare una cauzione pari al 100% del valore del montepremi al Ministero dello Sviluppo Economico attraverso fideiussione o deposito cauzionale, 3) compilare il c.d. modulo “Prema Online” da inviare poi al Ministero dello Sviluppo Economico non meno di 15 giorni antecedenti l’avvio di comunicazioni inerenti il concorso, 4) prevedere l’intervento di un notaio o di un funzionario della Camera di Commercio per l’estrazione dei premi.
Come potrete ben notare, la normativa è piuttosto rigida. Ma, allora, i Giveaway organizzati sui social possono dirsi rispettosi della stessa?
Fino a poco tempo fa, il Ministero, interpretando la legge, aveva lasciato intendere che si potesse lanciare un giveaway senza la necessità di seguire il predetto percorso burocratico a patto che il valore del singolo premio non superasse i 25,82 Euro. Tuttavia, il 9 luglio 2018, il Ministero, tramite nuovo intervento, ha stabilito che i “Giveaway, anche con premi di modesto valore, non si differenziano dai concorsi a premio”. Ne deriva, sempre secondo il M.I.S.E., che l’unica eccezione è rappresentata dal caso di premi di valore di circa un euro.
Qui sotto, potete trovare il link di chiarimento del M.I.S.E.:
http://www.sviluppoeconomico.gov.it/images/stories/documenti/FAQ-ultimo-9luglio2018.pdf
Indipendentemente dal valore del premio, inoltre, non tutti i soggetti sono LEGITTIMATI a svolgere manifestazioni a premio: ne hanno diritto solo coloro che siano iscritti nel Registro delle Imprese e non le persone fisiche, anche se titolari di partita Iva. Il Giveaway, di conseguenza, dovrà essere organizzato dal brand e NON da amministratori di pagine, influencer o blogger.
Le SANZIONI, per coloro che non seguono il corretto procedimento normativo, sono tutt’altro che basse: si va da un minimo di 1.000 Euro ad un massimo di 500.000 Euro.
Qui sotto potrete trovare il link alla normativa:
http://www.sviluppoeconomico.gov.it/images/stories/normativa/DPR_430_da_pubblicare_sett_2014.pdf